Wedding Luxury Awards e il Wedding System campano che fa muovere l’economia

Ecco come il settore dell’organizzazione eventi di lusso crea occupazione tra i giovani!

Napoli, 14 novembre 2019 – Grande attesa per l’evento dedicato alle celebrities del wedding, i Weddings Luxury Awards. L’importante appuntamento porta la firma di Cira Lombardo, prima wedding planner in Italia, nota per la sua arte creativa e da oltre quindici anni impegnata nel settore dell’organizzazione di eventi e non solo. Una serata speciale che celebrerà anche i 10 anni di attività della rivista Weddings Luxury.

Per la Nuova Edizione 2019, i Weddings Luxury Awards si svolgeranno nel cuore di Napoli, presso la Mostra d’Oltremare, e ancora una volta riuniranno tutte le eccellenze campane dell’organizzazione eventi e dell’ospitalità, per un evento unico nel suo genere. Nel corso della serata, infatti, a questi importanti professionisti che negli anni hanno dato lustro a un settore in continua crescita, l’organizzazione consegnerà un riconoscimento per il lavoro svolto.

Ma parliamo di numeri: con oltre 60 aziende del settore coinvolte fra flower designer, fornitura fiori, allestitori, noleggiatori, catering e artisti, è nata una straordinaria sinergia fra imprenditori che, insieme, fatturano ogni anno circa 80 milioni di euro. Del resto, i Weddings Luxury Awards parlano di cifre da capogiro. Un esempio? I fiori utilizzati per gli allestimenti: 10.000 dalie, 30.000 ortensie, 60.000 rose, 10.000 phalaenopsis e 25.000 san carlino!

Ma perché il mondo dei matrimoni fa così tanto parlare di sé? Si tratta di un business che in Italia vale circa 1,5 miliardi di euro (dati ISTAT e Centro Studi Turistici Toscano), dalle grandi potenzialità e in continua crescita, capace non solo di contribuire in modo consistente  all’economia del Paese, ma anche di alimentare un turismo specifico, basato sulle bellezze artistiche e paesaggistiche, sulla tradizione enogastronomica e sulla professionalità delle strutture ricettive del nostro territorio. Si stima che, valutando anche questi eventi, la Wedding Industry per l’Italia valga circa 5,5 miliardi di euro.

Sempre più sposi stranieri, infatti, scelgono di celebrare le proprie nozze nel Belpaese, organizzando quelli che gli addetti ai lavori definiscono destination wedding. Nel 2018 le coppie straniere sono arrivate in prevalenza da Regno Unito (28,1%), Usa (21,9%), Australia(9,4%), Germania (5,5%) e Canada (4,5%). Crescono anche i matrimoni di sposi provenienti da Paesi Scandinavi, Indonesia ed Emirati Arabi, meno frequenti, ma con maggiore impatto economico.

Le regioni preferite dagli stranieri sono Toscana, Lombardia, Campania, Veneto e Lazio. In forte ascesa negli ultimi anni Puglia e Sicilia. Un  mercato che si espande a macchia d’olio, coinvolgendo numerosissime expertise di diversi  settori connessi fra loro e creando posti di lavoro. Si tratta di dati importanti, soprattutto rispetto a quanti associano il wedding planning solo a fiocchi, merletti e lustrini.

I Weddings Luxury Awards accendono i riflettori su questo mondo per molti ancora nebuloso, offrendo ai professionisti coinvolti un’occasione per fare rete e per mettere in evidenza aspetti davvero interessanti del loro lavoro.

Il tema dell’evento? “The Dream”, il sogno.

“Abbiamo voluto creare qualcosa di unico che facesse sognare, ma anche riflettere sulla bellezza e sulle potenzialità della nostra terra, e abbiamo voluto farlo insieme”, ha affermato Cira Lombardo.

Via libera, quindi, a esplosioni di fiori, ambientazioni tropicali, giardini incantati, cuori giganti, percorsi sensoriali, giostre e musica, senza dimenticare un importante fine sociale, poiché l’organizzazione, in occasione dell’evento, offrirà in beneficienza una donazione all’associazione Vita21, per la ricerca e l’informazione sulla sindrome di down.

Appuntamento al 14 novembre, dunque, per i Weddings Luxury Awards.

Pubblicato il 12 Novembre 2019