“Noi ci crediamo” l’appello delle spose italiane 2020

Progettano, sperano, sognano e fondano una comunità a livello nazionale

Tutto si è fermato. Il coronavirus ha bloccato tutto, gli eventi, la vita mondana,la quotidianità, il lavoro… ma non è riuscito a fermare i sogni delle coppie che si sarebbero dovute sposare nel 2020. Non si sono mai arrese nonostante tutto, anzi si sono mobilitate e hanno fondato una comunità con un appello forte quanto la loro voglia di sposarsi e lo hanno tradotto in una frase di speranza “Noi ci crediamo”.

Noi ci crediamo. Siamo un gruppo di spose che credono in un sogno: poter realizzare il loro matrimonio nel 2020!” Inizia così l’appello intriso di speranza delle spose che avrebbero dovuto sposarsi nel 2020 e sono stati travolti dalla forza devastante del Covid 19. Matrimoni Coronavirus: oltre 17 mila nozze rinviate al 2021

£noi ci crediamo" l'appello delle spose italiane 2020
Credits Francesco Caliendo

“Noi ci crediamo” le spose italiane 2020 non smettono di sognare

Forza che non è riuscita però a rendere vani i loro sogni, anzi li ha rafforzati, tanto da unirsi e creare una comunità che abbraccia tutte le spose italiane. Proseguono: Noi sposi abbiamo iniziato questo anno con tanti progetti, l’entusiasmo e la felicità dei preparativi. Siamo stati, poi, catapultati come tutti nel dramma del virus, che ha visto crollare non solo i nostri sogni ma quelli di milioni di persone. Il matrimonio dopo il coronavirus riparte dalle spiagge

"Noi ci crediamo", l'appello delle spose italiane 2020
Credits Cira Lombardo

 

 

Tutto si è fermato, tanti ci hanno lasciato. Abbiamo dovuto fare un passo indietro di fronte a tutto ciò. Abbiamo seguito le regole e siamo rimasti a casa, ma ora è tempo di ripartire. Anche noi desideriamo ricominciare a vivere, progettare e sognare”. “Crediamo ancora nel nostro sogno e confidiamo nel fatto che sia realizzabile, ma abbiamo bisogno di sapere come fare. Un matrimonio non si prepara in un giorno e dietro la sua organizzazione ci sono tante persone che lavorano e che come tutti hanno bisogno di ricominciare.

"noi ci crediamo", l'appello delle spose italiane 2020
Credits Enzo Rando PH

Le spose italiane pongono dubbi e propongono soluzioni

Di sicuro non vogliamo un matrimonio con mascherine che nascondano i nostri sorrisi. Non vogliamo un matrimonio senza poter ballare col proprio papà. Non vogliamo un matrimonio con la paura di dover mantenere le distanze.” Proseguono elencando con una nota tristezza e tanta emozione, tutti i preparativi, bomboniere, partecipazioni, vestiti… e chiedono solo di poter realizzare il loro sogno nel 2020 ed esprimono dubbi incertezze, temono che il 2021 sia congestionato dai matrimoni e temono che si possa rimandare ancora. Ma con la forza di cui sono capaci le donne quando cadono e si rialzano come l’Araba Fenice dalle ceneri, sono propositive e suggeriscono la loro idea di matrimonio. Coronavirus: la crisi colpisce anche il mondo del Wedding

"noi ci crediamo", l'appello delle spose italiane 2020
Credits Carmine Napolitano PH

 

Nuovo concetto di matrimonio

1) NO all’uso di mascherine per sposi ed invitati

2)SI all’uso di guanti e mascherine per camerieri e personale di sala

3)Privilegiare SPAZI APERTI e ricambio d’aria

4)Tracciamento degli ospiti (nominativi e contatti, già 15 gg prima dell’evento e per i successivi 15gg)

5)Prodotti igienizzanti disponibili per tutti

6)Rilevamento della temperatura ( o autocertificazione, come si fa già nei luoghi di lavoro)

7)Creazione di tavoli tra gruppi familiari o tra  amici stretti

8)RIDUZIONE DEL NUMERO DI INVITATI qualora la sala non garantisse il distanziamento

9)BUFFET consentito laddove servito esclusivamente da camerieri con guanti e mascherine, e disposto su più punti della location per non creare assembramenti

10)SI ai balli (ballare non significa per forza ammassarsi gli uni sugli altri).

"noi ci crediamo", l'appello delle spose italiane 2020
Credits Francesco Caliendo

11)Al matrimonio saranno presenti SOLO ED ESCLUSIVAMENTE gli amici più stretti e i familiari. Le stesse persone con cui condivideremo quel giorno, saranno le stesse con cui avremo contatti ravvicinati fino a qualche giorno prima. È impensabile che riaprano i parchi divertimento e forse addirittura riprenderà il calcio e noi non possiamo festeggiare, nei limiti del possibile, la creazione di una nuova famiglia con i nostri cari. Abbiamo bisogno di risposte chiare in tempi certi.

Noi ci crediamo e siamo tantissime coppie, già sui social il rumore si sta sentendo”.Coronavirus: la crisi colpisce anche il mondo del Wedding

"noi ci crediamo"l'appello delle spose italiane 2020
Credits Cira Lombardo

Anche noi con loro ci crediamo e non vediamo l’ora di ammirare i loro matrimoni con cortei di damigelle, centinaia di invitati, balli e pioggia di petali di rose e riso benaugurante perché “Noi ci crediamo” le spose italiane 2020  non smettono di sognare e noi con loro!

Pubblicato il 14 Giugno 2020

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