Un sogno in due atti:il fascino del cambio d’abito raccontato da “Le Spose di Giulio Gaudiosi”

Due abiti per una sposa: dal dual dress , all’abito corto al party dress con piume e paillettes

ll cambio d’abito è diventato  un trend per le bride to be di tutto il mondo, che desiderano indossare almeno due abiti da sposa nel corso della giornata. La scelta ricade solitamente su look più audaci, spesso più comodi, e talvolta meno convenzionali rispetto al primo abito. Scopriamo le meravigliose proposte di stile dell’Atelier “Le Spose di Giulio Gaudiosi”.

Il wedding day è un momento così magico, un’occasione speciale in cui amore e bellezza si fondono in un unico mashup indimenticabile. Tra sogni di tulle e velati misteri, questo momento è raccontato al meglio dalla scelta dell’ abito da sposa perfetto. Ogni sposa desidera essere bellissima. Perché non moltiplicare questo desiderio, indossando più abiti? Sono sempre più le bride to be, che decidono di sfoggiare, per il loro matrimonio, non una ma due creazioni bridal(in alcuni casi anche tre): una per la cerimonia, un’altra per il ricevimento e, a volte, una terza per l’after-party. Opzione diffusa (e quasi obbligatoria) per spose e matrimoni che prevedano un paio di giorni di festeggiamenti, Ça va sans dire. Il secondo wedding dress diviene così un romantico vezzo per esprimere tutta la propria femminilità e sensualità. Quel coup de theatre, che sorprende davvero tutti.  I modelli  proposti da “Le Spose di Giulio Gaudiosi”  sono autentiche meraviglie, tanto da rapire il cuore di ogni sposa, vere scintille di stile per le bride to bride che vogliono farsi ricordare!

Il cambio d’abito, da tradizione a tendenza

I momenti per il cambio d’abito possono essere molteplici. Tante spose scelgono di avere un abito più classico e tradizionale per la cerimonia, e di indossarne uno più scenografico, diverso, per il ricevimento, trasformando il nuovo ingresso in un momento sorprendente. Altre, abbracciano la vecchia tradizione di cambiarsi nel momento della torta. Altre ancora puntano su un outfit più easy e comodo per il party finale. Qualunque momento si scelga, è importante mantenere una certa coerenza di stili, senza dimenticare, che per quanto più rilassati, anche i successivi look devono essere “bridal”. È consigliabile optare per un abito comunque da sposa, ma che si differenzi dal primo per modello, taglio, tessuti e lunghezza.

Il secondo abito da sposa esprime la vera personalità della sposa. Dopo il più tradizionale abito bianco, che ogni donna sogna sin da bambina, le spose amano osare con un vestito corto, più sbarazzino, oppure con party dress più stiloso, glamour. Il secondo abito da sposa è anche un’opportunità per esplorare nuovi lati della personalità e dello stile della sposa.

Annarita Gaudiosi consiglia di sperimentare  con diversi tagli, tessuti e dettagli per trovare quello che  faccia sentire pienamente sé stessa la sposa. Nell’ Atelier Gaudiosi ogni abito è pensato per catturare l’essenza unica della donna, celebrando la femminilità e l’amore con stile e grazia.

Abito 2 in 1: il compromesso perfetto

Tra i modelli più desiderati ci sono  i dual dress. Tra gli aspetti più apprezzati di questa linea, c’è l’intercambiabilità: infatti, molti modelli sono pensati per creare dei mix and match sempre diversi tra i corpetti, le gonne e i pantaloni così che ogni sposa possa creare un look unico e originale che urli al mondo la propria incantevole personalità.  E così una gonna ampia può essere rimossa per far spazio ad un abito a sirena; oppure maniche balloon staccabili, cappe, body, crop top da rimuovere e cambiare all’accorrenza per dar vita ad un nuovo vestito.

Un abito con dettagli intercambiabili si rivela la scelta perfetta per le spose che desiderano concedersi due look distinti durante il giorno delle proprie nozze per diversi motivi.

  • Ottimizzazione del budget: invece di dover investire in due abiti, con questa soluzione la sposa può ottenere due look diversi in un solo acquisto.
  • Tempi molto veloci nel cambio look: la sposa può passare da un look all’altro in pochi minuti, consentendo di massimizzare il tempo trascorso per festeggiare con i suoi ospiti e godersi ogni momento speciale della giornata.

  • Questi modelli 2 in 1  hanno due anime: una più romantica e principesca (pensata per il momento in cui la sposa percorrerà la navata) e l’altra più sensuale e travolgente(ideale da sfoggiare dal ricevimento fino al taglio della torta e al saluto degli ospiti).

Secondo abito sposa corto, per look bon ton

In versione mini-dress, tubino o abito midi, il secondo abito da sposa corto conquista proprio tutte le spose del 2025. Dall’inconfondibile stile bon ton, l’abito da sposa corto si fa stiloso, glamour, perfetto per rivoluzionare il look anche eccedendo nei dettagli, regalando un look più sbarazzino e frizzante alla sposa.

La gonna ampia in tulle appare leggera ed eterea come una nuvola. In questo modo si crea un’armonia perfetta tra eleganza, sensualità, leggerezza e romanticismo.

Il secondo abito da sposa con frange e plumage: torna l’era Sixties

Ispirati all’intramontabile stile Sixties, i modelli per il secondo abito da sposa con frange e plumage sono perfetti per chi non vuole passare inosservata. Soffici piume che esplodono dagli orli, dalle gonne o sulle lunghezze all over sono il dettaglio ideale per stupire durante il party di nozze.

Questi modelli sono perfetti per coniugare la principessa e la festaiola che albergano nella stessa sposa. La cascata di di frange che scende come gocce di rugiada sul corpo ricorda il bagliore festaiolo dei ruggenti anni ’20. Tres chic!

Stupire con il cambio d’abito giusto

Non importa quale sia il momento particolare in cui si voglia prevedere un cambio d’abito  o quanti saranno. Non ci sono regole per le  amanti del bridal look. Per Annarita Gaudiosi  programmare il cambio d’abito spesso segue una logica stilistica in un clima emozionale che accompagna il cambio di stile, passando dalla sontuosità di un abito ideale per un rito religioso, fino ad una mise perfetta per la sera, e per continuare i festeggiamenti durante il party. In ogni caso, si tratterà di  un colpo di scena.

Il cambio d’abito può seguire anche una logica di alleggerimento del tono della giornata; alcune spose amano scollature e spacchi, ma unicamente durante i festeggiamenti e non durante la celebrazione del rito. Il cambio d’abito  può  altresì, essere  influenzato  dai  tessuti; la brillantezza estrema del mikado, che è una seta molto luminosa anche senza lavorazioni e applicazioni, è ideale per splendere di giorno, mentre un effetto sparkling notturno è meglio espresso dalle combinazioni diverse di punti luce, paillettes e perline.

Lavorazioni che fanno sì che l’abito brilli di una luce adeguata in  scenari notturni o comunque al calar del sole. Il cambio può avvenire anche a fine giornata o a metà festa, sostituendo l’abito da sposa con uno splendido vestito da red carpet o haute couture. Questa tendenza è di gran lunga seguita dalle giovani spose che organizzano più feste e magari prevedendo invitati diversi. Il second dress da sposa è un modo per apparire diversa nell’unico giorno che vorremmo durasse per sempre.

Desideri conoscere altri modelli prima di pianificare al meglio il cambio d’abito per il tuo matrimonio ? In Atelier è possibile scoprire un mondo di eleganza, dove ogni creazione è un capolavoro unico, ideato per celebrare la bellezza e l’amore incondizionato.

Annarita saprà accoglierti nel suo magico mondo fatto di pizzi, tulle, sete, e trasformare il tuo sogno d’amore in un meraviglioso wedding dress!

 

Pubblicato il 27 Maggio 2024