Atelier sposa Francesca Piccini: la sua arte sartoriale anche a Napoli

Dopo l’apertura di Milano, Francesca Piccini ha scelto Napoli per il suo secondo atelier, una città dal cuore e dall’anima indimenticabili.

La scelta dell’abito da sposa non è semplice. Tanti sono i fattori da considerare per individuare quello giusto quali lo stile delle nozze, il periodo, i gusti personali, la fisicità. Per questo è importante affidarsi ad una professionista del settore come Francesca Piccini, la giovane stilista italiana che, attraverso i suoi abiti, rappresenta le sue spose, racconta la loro verità, la loro storia.

Il suo primo atelier è stato quello di Milano, all’interno di uno storico palazzo, dove elementi del passato e del presente si combinano in quella che è la cornice perfetta per creare abiti da sposa su misura. Dopo qualche anno, ha deciso di aprire anche a Napoli dando vita ad un’altra splendida location, in una città caratterizzata da arte e cultura, dove ogni sposa può scrivere la sua storia.

L’atelier sposa Napoli Francesca Piccini è ubicato nel Palazzo Mannajuolo, in via Filangieri. Al suo interno potrete affidarvi ad uno staff altamente specializzato per una consulenza completa per il Bridal look, dall’abito agli accessori in palette.

In uno dei matrimoni firmati Cira Lombardo, una sposa ha scelto di affidarsi proprio all’atelier di Napoli di Francesca Piccini per il suo Bridal look.

Il risultato è stato il modello ophelia, un abito splendido, in pura seta serigrafata e dipinta con un motivo floreale e drappeggi dove la vaporosità dell’organza ha permesso a Francesca di creare un abito dal volume importante, mantenendo un’immagine leggera ed eterea. Il colore, sui leggeri toni del cipria, ha aumentato la tridimensionalità del disegno creando, per la sposa Valeria, il perfetto equilibrio stilistico tra il romantico e il moderno.

Di seguito, ti faremo conoscere meglio l’arte sartoriale di Francesca Piccini attraverso delle domande alle quali ha risposto per noi. Buona lettura.

Perchè ha scelto Milano e Napoli per i suoi atelier?

Milano è semplice, è la mia città e la amo profondamente.

So che nell’immaginario collettivo può sembrare essere solo grigia e frenetica ma la verità è che Milano è anche una città ricca di storia, cultura, ed arte. È in perfetto equilibrio tra passato e futuro e credo che per il mio lavoro sia fondamentale, almeno per ora.

Per me l’arte, la poesia, l’architettura, sono elementi imprescindibili e non potrei vivere in città lontane da quello che, per me, è la vera bellezza.

Ecco perché ho scelto Napoli come seconda casa. 

La prima volta che arrivai a Napoli, velocemente come turista, non l’avevo capita. Poi ho scelto di tornare: il suo grande patrimonio artistico, la sua cultura vivace e generosa, i suoi panorami in grado di incantarmi, mi hanno completamente travolta e stregata.

Ho sentito il bisogno di farla diventare parte della mia vita.

 

Da cosa trae ispirazione per le sue nuove collezioni?

L’ispirazione artistica può derivare da molte fonti differenti. Anche all’interno di una stessa collezione non deriva sempre da uno stesso soggetto.

La natura è spesso una protagonista presente nelle mie creazioni, insieme alla cultura (personaggi di libri o miti), l’arte (a 360°) ed i miei viaggi.

Sono una persona incapace di tornare in uno stesso luogo più volte, sento il bisogno profondo di vedere e scoprire il mondo intero, immergermi nelle diverse culture e da loro apprendere, plasmarmi, crescere.

Torno da ogni viaggio sempre diversa ed ogni volta, quella nuova me, porta con sé nuove sfumature per il lavoro che verrà.

Cosa vuole consigliare alle nuove spose del 2023?

Quello che consiglio sempre, per il 2023 come per ogni stagione, di cercare di essere Vere.

Per me la sposa più bella è quella che sta indossando la verità, che ha scelto di presentarsi con la sua veste più sincera.

Consiglio di vivere la ricerca dell’abito da sposa come un viaggio, anche all’interno di loro stesse,

chiedendosi quali sono le sfumature, tra le molteplici che ogni donna ha, che più la rappresentano e da quelle essere rappresentata, con un abito appunto coerente ad esse.

Sono certa che così, sfogliando dopo anni le immagini del loro grande giorno, sapranno riconoscersi in quella immagine di donna che ancora è dentro di loro.

Per scoprire la collezione abiti da sposa Francesca Piccini, prenota un appuntamento negli atelier di Napoli e Milano e scegli di indossare la tua verità.

 

Pubblicato il 19 Gennaio 2023

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